A poco più da una settimana dalla chiusura si tirano le somme dell’evento senza pari in Italia: Zoomark International 2017 International. La fiera ospitata da BolognaFiere
È terminata da poco più di una settimana e Zoomark International 2017 ha mantenuto la promessa auspicata da Marco Momoli direttore commerciale di Bologna Fiere: rivelarsi un’edizione da record.
La fiera b2b sui prodotti e le attrezzature per gli animali da compagnia ha chiuso con un bilancio positivo e il Salone biennale, organizzato da BolognaFiere, conferma il trend di crescita della precedente edizione del 2015.
Zoomark International è l’appuntamento atteso dall’industria mondiale del pet per mostrarsi e confrontarsi sulle novità di tendenza. L’evento universalmente riconosciuto come insostituibile occasione di crescita per il mercato, di scambio, di confronto, di aggiornamento professionale e stimolo per l’innovazione nel settore.
Nei quattro giorni di manifestazione si è registrato un aumento delle presenze internazionali. Nei cinque padiglioni, estesi su una superficie totale di 50mila mq, erano presenti 735 espositori (il 17% in più rispetto al 2015), e tra questi ben 479 di provenienza estera: Cina, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e Francia. Senza contare le sei le grandi collettive organizzate da Brasile, Canada, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Taiwan.
Zoomark International 2017 ha visto inoltre una grande affluenza di visitatori ai convegni e ai seminari che si sono svolti nell’ambito della fiera, organizzati da BolognaFiere, dai partner e dagli espositori. Grande richiamo anche per la nuova area “Aqua Project” dedicata interamente all’acquariologia.
La fiera è stata anche teatro per la presentazione della decima edizione del Rapporto Assalco-Zoomark 2017, rapporto che rappresenta un documento di riferimento e un compendio di fonti accreditate sull’andamento del mercato dei prodotti per gli animali da compagnia e sul rapporto uomo–pet.
Il rapporto fotografa un trend in crescita del settore degli animali da compagnia in Italia, con un giro d’affari che ha sfiorato nel 2016 i 2 miliardi di euro per gli oltre 60 milioni di pet presenti nelle case italiane.
Non resta che dare l’appuntamento alla prossima edizione.
© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata
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