Murphy, la storia di una rinascita

Murphy è un maltese di due anni che vive con la sua famiglia in una bellissima tenuta tra Castelvetrano e Selinunte, in provincia di Trapani. Fino a poco tempo fa, era un cane sano e allegro, che scodinzolava nel prato attorno alla casa e, sicuro dell’ambiente che lo circondava, si spingeva anche oltre.

Ma, in una di queste sue scorribande, Murphy è stato attaccato da alcuni cani randagi che, aggredendolo, gli hanno spezzato la spina dorsale. E, da quel momento, le sue zampe posteriori sono inerti, assolutamente prive di forza e impossibilitate a sorreggerlo nelle sue corse a perdifiato.

I suoi proprietari non si sono certo persi d’animo ma, anzi, hanno cercato subito l’aiuto di un veterinario, il quale non ha voluto illuderli e ha detto loro che per le zampe non c’era nulla da fare: Murphy era ormai paralizzato.

L’idea di vederlo giacere inerte, però, stringeva loro il cuore e così, dopo che le ferite si sono cicatrizzate e il cagnolino ha ritrovato un po’ di fiducia in sé stesso, i suoi padroni hanno acquistato un carrellino, che potesse sostituire le zampe ormai fuori uso.
Inizialmente, Murphy non voleva accettare di dover utilizzare quell’aggeggio, ma, nel momento in cui ha realizzato che, proprio grazie ad esso, poteva ricominciare a correre, muoversi e fare tutto ciò che faceva prima dell’incidente, si è adattato volentieri ed ora la sua vita è tornata esattamente come prima.

Vera MORETTI

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