Adotta un cane, iniziativa di Torre del Greco

Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco, e la sua amministrazione, hanno lanciato l’iniziativa Adotta un cane, che vuole ovviamente promuovere una campagna per trovare una famiglia agli amici quattro zampe del canile della cittadina.

A fare questa proposta è stata Anita Di Donna, assessore con delega all’Igiene e Sanità, la quale ha dichiarato: “Si tratta di una vera e propria gara di solidarietà con la quale si vuole provare a trovare una casa ai cani oggi rinchiusi nel canile”. Per raggiungere questo obiettivo, è stato lanciato un bando che porterà alla concessione di un contributo di 250 euro al nucleo che adotterà l’animale, scegliendolo tra quelli sistemati nella struttura convenzionata con l’ente“.

I partecipanti hanno presentato richiesta entro il 16 dicembre e potranno beneficiare della concessione solo i primi 20 richiedenti, per i quali l’affidamento avverrà entro il 31 dicembre, come si legge nel bando: “Il richiedente avrà la facoltà di scegliere il cane da adottare e a proprie spese si recherà presso il canile convenzionato che riceverà formale comunicazione dal Comune sui soggetti ammessi al contributo. L’affidamento avverrà per il tramite del canile che provvederà a comunicare le generalità del cittadino all’Ufficio Igiene e Sanità”.

L’adozione definitiva avverrà entro il 28 febbraio, dopo che saranno stati fatti i debiti controlli da parte del Servizio Veterinario dell’Asl territorialmente competente. L’Ufficio Igiene e Sanità, ricevuta la certificazione relativa al perfetto stato di salute del cane, provvederà a liquidare il contributo.

Ovviamente ciò non avverrà qualora venga accertato e riscontrato il maltrattamento del cane affidato. In questo caso il cittadino sarà denunciato alle autorità e il cane verrà sottratto e riportato presso il canile.

Ha concluso così l’assessore: “Quella promossa dall’amministrazione è una iniziativa animalista che siamo convinti raccoglierà il favore dei tanti che amano i cani e gli altri animali da affezione. Inoltre, per l’ente si configura anche un possibile beneficio in termini economici, in quanto il costo sostenuto per incentivare l’adozione, 250 euro, sarà ampiamente ammortizzato dal risparmio per la gestione del cane stesso nel rifugio, che oggi grava sulle casse dell’ente per 1,5 euro al giorno”.

Vera MORETTI

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