Erano stati abbandonati davanti alla stazione di polizia, senza lasciare tracce né indizi per poter essere rintracciati.
Cinque cani senza ormai padrone sono riusciti ad intenerire a tal punto i poliziotti di Quilpué, in Cile, che da quel momento, che avrebbe potuto essere tragico per i poveri animali, sono diventati parte integrante dell’istituzione locale.
Dapprima i vagabondi sono stati nutriti e dissetati, ma affezionarsi a loro è stato un attimo e da allora vivono insieme alla squadra, come se fossero stati abituati a quel posto da sempre.
Ed ora, danno il loro supporto agli agenti: quando escono dalla stazione di polizia, i cani li seguono, senza paura ma, anzi, con devozione e attenzione.
Per evitare pericoli, i cani vengono muniti di giubbottino catarifrangente su misura per loro. Pur non avendo partecipato a nessun corso di addestramento, si comportano a tutti gli effetti come fossero cani poliziotto.
Il commissario di polizia del posto, inoltre, con la decisione di tenere con sé i cani ha anche voluto dimostrare che con un po’ di impegno e buona volontà si può arginare il problema del randagismo e dell’abbandono dei cani e si augura che questa storia a lieto fine sia di buon auspicio e di esempio per tutti.
Vera MORETTI
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