Doveri, e piaceri, per chi ha un cane

Doveri, e piaceri, per chi ha un cane

Mondofido

Importante sapere la condotta da tenere quando si ha un cane e cosa occorre fare per una convivenza civile

Avere un cane è senz’altro un piacere, ma comporta anche una serie di doveri che vanno rispettati, sia nei confronti dell’animale, sia nei confronti della società.

A vigilare che la convivenza proceda per il meglio sono le autorità locali, spesso in affanno perché la diffusione esponenziale di animali domestici nelle case non è stata accompagnata da un’altrettanta conoscenza delle caratteristiche etologiche del cane, comprese le sue esigenze necessarie ad affrontare serenamente la propria esperienza sia in casa sia fuori.

Per fare un po’ di chiarezza, cominciamo ad elencare obblighi e divieti previsti per chi possiede un cane: per prima cosa, il proprietario è sempre responsabile del controllo e della conduzione e risponde, a livello penale e civile, di danni o lesioni causati dal cane a persone, animali o cose; chiunque, a qualsiasi titolo, detenga un cane non di sua proprietà, se ne assume la responsabilità per il periodo in cui lo ha in custodia, pensiamo ad esempio ai dog sitter.

Prassi da seguire sempre dovrebbe poi essere informarsi, quando si adotta o si compra un cane, sulle sue caratteristiche e sulle norme in vigore, dunque assicurarsi che abbia un comportamento adeguato in base al contesto in cui vive, aree urbane e luoghi pubblici compresi. Se non si tratta di aree cani, infatti, il cane deve essere al guinzaglio alla misura massima di 1 metro e mezzo, portare appresso una museruola, rigida o morbida, che deve essere applicata al cane in caso di rischio per l’incolumità delle persone o di altri animali, oppure su richiesta delle autorità competenti.

Per evitare spiacevoli episodi, è bene inoltre affidare il cane a persone in grado di gestirlo in maniera corretta.

Altra cosa, per molti ovvia, ma dovrebbe esserlo per tutti: è vietato l’addestramento mirato a esaltare l’aggressività dei cani, selezionarli a tale scopo, sottoporli a doping, inoltre sono vietate la vendita e la commercializzazione di cani sottoposti a caudotomia e conchectomia, se non ne sia certificata la necessità da parte di un medico veterinario.

Vera MORETTI

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