Ogni cane, si sa, ha il proprio carattere. Tuttavia è inevitabile notare che il nostro migliore amico assume molti aspetti della personalità del proprio padrone: aggressività, pacatezza, socialità, nervosismo e paure sono atteggiamenti che si trasmettono all’amato Fido. Per questo è lecito dire che il cane assimila tutto ciò che lo circonda. “Assimilare”, infatti, significa far proprio un determinato comportamento o una determinata idea.
Premi e punizioni
Proprio perché il nostro cane assimila, è necessario impartirgli un’educazione corretta fin dall’inizio. Per capire cosa si intende con l’essere “giusti”, bisogna sapere che la memoria del cane è diversa da quella dell’uomo: per lui non esiste il passato né il futuro, vive nel presente. Dunque, quando fa un errore, va punito entro 3-5 secondi da quando l’ha commesso, e allo stesso modo, va premiato entro lo stesso lasso di tempo. Se, per esempio, quando lo porto a fare una passeggiata, lui abbaia senza motivo, non lo posso rimproverare quando torniamo a casa. Sbagliando, noi pensiamo che quando lui abbassa le orecchie e si atteggia da colpevole, sappia precisamente che cosa ha fatto di male. In realtà non lo sa, ma assume un comportamento pacificatore solo perché sente lo stato d’animo del suo padrone.
Rispetta il tuo amico
Per far crescere Fido educato ed equilibrato, dunque, bisogna dargli innanzitutto il buon esempio. Ricordandoci sempre che il cane assimila, non dobbiamo frustrarlo minacciandolo o colpendolo con oggetti vari, perché sarebbe una lotta impari. Ricordiamoci che ha la mentalità del branco e noi dobbiamo esserne il capo; dobbiamo instaurare con lui un rapporto di rispetto reciproco, non di prepotenza. Un padrone violento lo renderà aggressivo, un padrone troppo permissivo lo renderà viziato, un padrone giusto darà al suo amico ciò di cui ha bisogno: un capo da rispettare e un amico di cui fidarsi.
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