La compagnia di un cane è piacevole tanto da diventare indispensabile e irrinunciabile. Non c’è cosa che il padrone non farebbe per il suo amico quattro zampe, solo per la gioia di vederlo scodinzolare felice e spensierato.
Ma ci sono anche cose che vanno fatte, per il loro bene, anche se a loro proprio non piacciono. Questione di regole.
Qualche esempio? Tra gli accessori più odiati c’è sicuramente il guinzaglio, perché al cane non piace molto stare legato, ma, soprattutto in città, è uno strumento indispensabile, senza il quale proprio non si può uscire. E non si tratta solo di regole comunali da rispettare, perché ne va anche della sua salute. In un impeto di gioia, l’amico quadrupede potrebbe correre e finire in mezzo alla strada, oppure avvicinarsi troppo ai passanti, creando situazioni spiacevoli o imbarazzanti.
Per evitare il fastidio, il rimedio che si può adottare è utilizzare un guinzaglio non eccessivamente corto, che non ne limiti troppo i movimenti.
Altro momento di sofferenza è sicuramente il bagno, che, però, a volte è davvero inevitabile. Almeno una volta al mese sarebbe opportuno, stando alle regole, ma non di più, perché il sebo sulla cute del cane ha una funzione protettiva.
Quando si viaggia, invece, il trasportino rappresenta un luogo sicuro e, anche se ristretto, evita che il cane si faccia male e, anzi, lo ripara da sbalzi ed eventuali incidenti.
Le visite dal veterinario, poi, non sono molto amate, dal cane, ma, anche in questo caso, è impossibile evitarlo, per le vaccinazioni e per ricevere un consulto quando c’è qualcosa che non va.
Infine, nonostante gli occhioni dolci che solo loro sanno fare, i cani hanno bisogno di seguire delle regole, che, quindi, vanno date, per non avere un animale ingestibile e incapace di stare ad ascoltare quando gli si impartiscono ordini. Per il benessere di tutti, è bene che alcune piccole regole vengano date e rispettate.
Vera MORETTI
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