Educazione ed apprendimento del cane, molto dipende da noi.

Educazione ed apprendimento del cane, molto dipende da noi.

Rosanna Capano

Per partire con il piede giusto in una relazione di amicizia con il proprio cane bisogna individuare il suo profilo caratteriale e conoscere le sue modalità di apprendimento.

“Chi ben comincia è a metà dell’opera” e nell’intraprendere una nuova relazione di amicizia con il proprio cane, questa affermazione è sacrosanta. Individuare il profilo caratteriale del cane che abbiamo di fronte ed essere ferrati sulle diverse modalità di apprendimento sono i punti di forza per lo sviluppo di una relazione equilibrata.

L’apprendimento è un processo continuo, come per gli esseri umani, le esperienze di vita -socializzazioni, esperienze ambientali, quotidianità – sono la scuola dove si forma il carattere.

L’apprendimento è un processo dove l’individuo risponde a dei cambiamenti dell’ambiente (stimoli) con un comportamento adattato all’ambiente stesso. Ovvero, l’ambiente, ricco di stimoli statici e dinamici, “attiva” il cane che mette in atto un modo di agire che è conseguenza dei fattori ambientali ma anche dell’esperienza vissuta e del proprio carattere intrinseco.

Il comportamento del cane non è semplicemente riconducibile al binomio  stimolo – risposta, : gli stimoli, la motivazione, lo spirito d’osservazione e le memorie del cane danno il loro contributo.

L’apprendimento è un processo di soluzione a un problema specifico del soggetto e il comportamento che viene messo in atto per risolverlo è l’espressione di uno stato mentale. Apprendere è quindi un percorso che porta ad una mappa, uno schema risolutivo – conoscenza – utile per risolvere lo specifico problema o per essere utilizzata come tentativo risolutivo per problemi simili.

Ma il processo cognitivo dell’apprendimento non è solo risolvere il problema ma anche porsi il problema, individuarlo, immergersi e capirlo. Le esperienze intraprese dai primi mesi e nel corso di tutta la vita servono ad affinare tale abilità.

Il compito del proprietario è di “socializzare” il cane all’ambiente che lo circonda, sforzarsi di comprendere il proprio amico a quattro zampe, la sua natura, e cercare di capire il suo modo di percepire il mondo, incoraggiare i comportamenti adeguati e disincentivando quelli indesiderati.

Rosanna Capano

© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata

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