Storia di Kobe, il cane che sorride

Storia di Kobe, il cane che sorride

Mondofido

Favola a lieto fine per Kobe, cane di Baltimora maltrattato e abbandonato

I cani maltrattati portano con sé un fardello pesante e difficile da dimenticare, che spesso li rende diffidenti nei confronti di tutti gli umani. Ma ci sono casi in cui il bisogno di affetto è talmente grande che si sciolgono appena incontrano qualcuno disposto a prendersi cura di loro e a donare tutto il suo affetto.

E’ il caso di Kobe, un cane di Baltimora, Usa, vittima di maltrattamenti da parte del suo precedente proprietario che, quando si è stancato di lui, ha deciso di abbandonarlo, senza troppi sensi di colpa.

Dopo aver vissuto in alcuni rifugi, dove era stato accolto e accudito senza però essere riuscito a recuperare del tutto le forze, Kobe ha finalmente trovato un po’ di pace insieme a due genitori adottivi, Sean e Jade, che si sono innamorati di lui grazie al Baltimore Bully Crew e che ora lo riempiono di coccole e di attenzioni.

E Kobe, che cosa fa per dimostrare la sua riconoscenza e la sua felicità? Non fa che sorridere, continuamente, come hanno confermato Sean e Jade: “Lui fa questa faccia ogni volta che ci sediamo insieme a lui ora che è abituato a ricevere amore e cibo, sembra sorridere molto più di prima”.

Purtroppo, però, la coppia non potrà tenere Kobe per sempre e quindi tra qualche mese avrà una famiglia definitiva, che non farà fatica ad amarlo, visto il suo sorriso radioso.

Vera MORETTI

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