Quanto influisce il benessere del nostro cane sul nostro benessere? E quanto è importante una corretta informazione sulla salute del cane per sgomberare il campo da falsi miti, credenze ed errori? Per entrambe le domande la risposta è: moltissimo.
È emerso chiaramente durante l’evento “Il vet lo sa”, tenutosi lo scorso 27 settembre a Milano con il contributo non condizionante di MSD Animal Health.
Il rapporto uomo-cane
Una giornata durante la quale il dott. Marco Melosi, presidente dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, ha posto l’accento sul concetto di benessere animale, del cane e del gatto in primis, in rapporto alla convivenza tra pet e umani.
Specialmente il rapporto tra cane e uomo che, secondo il dott. Melosi ma non solo, è stato fondamentale nell’evoluzione di quest’ultimo, dall’Homo Sapiens in poi, negli ultimi 30-40 anni è radicalmente cambiato.
Una progressiva umanizzazione del cane con la conseguente condivisione “spinta” degli spazi con l’uomo (quello che Melosi ha definito “il salto triplo del cane”: giardino-divano-letto), ha portato da una parte ad alcuni eccessi (come la condivisione dei medesimi alimenti), dall’altro alla necessità sempre maggiore di difendersi dalle zoonosi.
Il ruolo del veterinario
In questo senso, durante l’evento è stato ricordato il ruolo chiave e non surrogabile del veterinario per la corretta informazione e prevenzione dai parassiti esterni e, in generale, per qualsiasi aspetto che riguardi la salute del cane o del proprio pet.
Del resto, come ha ricordato Melosi, da questo punto di vista i pet, e il cane in particolare, sono come i bambini: se per questi ultimi ci si affida a uno specialista (il pediatra), perché non fare lo stesso con gli animali domestici?
Una citazione non casuale quella del pediatra, dal momento che durante la giornata è stato a più riprese posto l’accento sul rapporto tra animali (cane, gatto, ma non solo) e bambini: come impostarlo, come renderlo “sicuro” per entrambi, come farlo diventare un’esperienza di scambio e arricchimento.
Il dott. Melosi ha anche fatto il punto sulle modalità per difendere il cane e gli altri animali dai parassiti interni ed esterni e dagli insetti volanti, anche in stagioni apparentemente meno favorevoli alla loro diffusione come l’autunno o l’inverno. Stagioni nelle quali certi parassiti continuano a sopravvivere, soprattutto a causa del progressivo innalzamento delle temperature medie ambientali.
Malattie e prevenzione
Grande attenzione è stata dedicata alle malattie più note di gatto e cane come la toxoplasmosi e la leishmaniosi. Un’attenzione ponderata, che nelle parole del vet non ha lasciato spazio a facili allarmismi, ma si è invece concentrata nell’abbattere i falsi miti di cui si parlava all’inizio.
Per dimostrare che, proteggendo in maniera strategica e scientifica gli animali, si proteggono anche gli uomini. Il tutto con un’informazione precisa e accurata.
Il rispetto per il cane e gli animali, infatti, passa in primis attraverso il rispetto delle loro abitudini etologiche, alimentari e di salute, per forza di cose differenti dalle nostre. In questo senso, la centralità del veterinario è fondamentale come fulcro della salute del pet.
Un evento, “Il vet lo sa”, di estrema utilità, soprattutto per la chiarezza e l’efficacia dell’esposizione del dott. Melosi. Se è vero (come è vero) che animali sani e felici rendono i padroni sani e felici, appuntamenti come questi dovrebbero essere ripetuti e portati al grande pubblico: l’informazione la prevenzione sono i primi passi per proteggere la salute di tutti.
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