Home » Cosa bisogna fare per portare il cane all’estero?
SaluteIl Veterinario

Cosa bisogna fare per portare il cane all’estero?

Condividi
In viaggio col cane mondofido e1519592059836
Condividi

Se vogliamo fare un viaggio all’estero, e vogliamo portare con noi anche il nostro cane, è opportuno pensare molto tempo prima al viaggio che stiamo per fare, perché negli ultimi giorni prima della partenza potremmo trovare la spiacevole sorpresa di lasciare il nostro amico a quattro zampe a casa, da solo.

Infatti, le normative per il trasporto del cane cambiano da paese a paese, e questo ci obbliga a informarci dal veterinario ma, a volte, addirittura al consolato del paese in cui vogliamo andare, perché specialmente per paesi poco frequentati non è detto che il veterinario sia in grado di aiutarci.

Cosa serve per portare il cane all’estero?

Per prima cosa, per portare il cane all’estero c’è bisogno del microchip, perché il cane deve essere identificabile.In viaggio con fido mondofido

Inoltre, proprio come per gli esseri umani, c’è bisogno del passaporto, che non viene rilasciato dalla polizia ma dai servizi veterinari della ASL della zona di residenza. Bisogna andare alla ASL con il cane, per poter procedere con il rilascio. Da notare che il vostro veterinario non può fare il passaporto, a differenza invece del microchip.

Ma prima del passaporto è necessaria la vaccinazione antirabbica, non obbligatoria in Italia ma all’estero si; deve essere effettuata almeno 21 giorni prima del rilascio del passaporto, ed è il motivo per cui non si può fare tutto all’ultimo minuto, quando decidiamo di partire.

Nel caso si avesse già il passaporto, ma la vaccinazione fosse stata fatta più di un anno fa, questa va rifatta, almeno 21 giorni prima della partenza. In questo caso, però, non ci sarà bisogno di rifare il passaporto.

Questo vale però solamente per i paesi dell’Unione Europea, ma potrebbe non essere sufficiente per altri paesi che potrebbero chiedere alcune cose in più, come la titolazione anticorpale, mentre in altri paesi l’introduzione dei cani non è proprio consentita, e non c’è altra scelta che lasciarli a casa.

Il consiglio, comunque, è quello di chiedere sempre qualche mese prima della partenza, perché le leggi dei paesi esteri cambiano continuamente, e bisogna essere informati per il periodo in cui si vuol partire.

Dott. Valerio Guiggi – Medico Veterinario Specialista

(Contatta l’autore: info@valerioguiggi.it)

© 2018, Mondofido. Riproduzione Riservata

Condividi
Scritto da
Mondofido -

Amici dei cani per passione e per lavoro

Potrebbero interessarti anche
caffe al cane
AlimentazioneSalute

Caffè ai cani: perché è pericoloso e quali sono i rischi

Il caffè ai cani rappresenta un argomento di crescente preoccupazione tra i...

ascite nel cane
Salute

Ascite nel cane: cause, sintomi e trattamenti

L’ascite nel cane rappresenta una condizione patologica caratterizzata dall’accumulo anomalo di liquido...

acne del cane
Salute

Acne del cane: sintomi, cause e trattamenti efficaci

L’acne del cane rappresenta una condizione dermatologica comune che colpisce molti amici...

aceto pulci cane
Salute

Aceto contro le pulci del cane: come funziona?

L‘aceto rappresenta una soluzione naturale ed economica per combattere le pulci che...

Il tuo punto di riferimento per consigli, storie e prodotti dedicati agli amici a quattro zampe.

Restiamo in contatto

Per rimanere aggiornato sulle novità di Mondofido, iscriviti alla nostra newsletter!

Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

© mondofido.it Seowebbs Srl - REA: LE 278983 - P.Iva 04278590759