Cuccioli acquistati on line: una pratica da evitare.

Cuccioli acquistati on line: una pratica da evitare.

Rosanna Capano

“Cerco cuccioli di cane” una banale ricerca on line che immediatamente rivela, insieme a serissime associazioni o allevamenti, anche oltre cento negozi on line che propongono via facebook e altri social cuccioli di cani di razza a prezzi competitivi.

L’acquisto di tali cuccioli quale garanzie offre? Poche, praticamente nulle, perché dietro a questi costi competitivi si nascondono attività illecite.  Molti dei cuccioli di cane acquistati in questo modo sono infatti di dubbia provenienza, spesso provenienti dall’est Europa e quasi sempre la loro età è inferiore ai 3 mesi.

La vigilanza sul territorio di associazioni come l’ AIDAA permette di smascherare tali traffici illeciti, l’ultimo proprio in questi giorni. A partire da una segnalazione specifica, si è scoperto un traffico illegale che portava in Italia migliaia di cani dai paesi dell’est Europa,  per poi commercializzarli  illegalmente senza controlli veterinari e senza fattura.

Come segnalato dal presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce, tutta la documentazione raccolta sarà mandata alle forze dell’ordine. Si tratta di una enorme rete di negozi clandestini online sparsi su tutto il territorio nazionale e che hanno come epicentro il napoletano.

Ma non è necessario impelagarsi in tali traffici internazionali per veder calpestati i dritti e il benessere del cane. Tutt’altro che inusuale incappare in “allevatori” improvvisati che letteralmente producono cucciolate casalinghe dove non vengono rispettati i tempi di ripresa della femmina tra una cucciolata e l’altra, e gli stessi cuccioli sono affidati ai futuri proprietari non appena svezzati.

I cuccioli arrivano così nella nuova famiglia umana privi degli apprendimenti che scoprirebbero nei loro primi 30 giorni di vita da trascorrere insieme alla mamma e ai fratelli di cucciolata. In questo importantissimo periodo, rimanendo nella cucciolata, hanno modo di scoprire le primissime e fondamentali regole di convivenza sociale. Madre e fratelli rappresentano una piccola comunità familiare in cui confrontarsi, giocare, intavolare discussioni . Qui i cuccioli apprendono che nelle dispute si può vincere e perdere e quando si esagera qualcuno, un adulto come la mamma, è in grado di fargli capire con il giusto linguaggio il limite che non è opportuno superare.

Ci associamo all’ AIDAA e a Lorenzo Croce sostenendo l’idea che “Servono nuove regole condivise per regolamentare la vendita online, a nostro avviso per vietarla proprio a livello nazionale ed europeo.” Speriamo inoltre in un confronto confronto positivo da parte di chi, da diverse formazioni politiche si occupa di diritti degli animali , perché è il momento di proporre soluzioni concrete.

Rosanna Capano

© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata

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