Cani al guinzaglio: quando farli interagire?

Cani al guinzaglio: quando farli interagire?

Mondofido

Esistono segnali ben riconoscibili per capire se i cani vogliono avvicinarsi e conoscersi o se, al contrario, preferiscono evitarsi

Quando si passeggia con il proprio cane al guinzaglio, spesso accade di incontrare altri padroni con altri cani ma, contrariamente a quanto si pensi, gli animali non sono sempre contenti di incontrare loro simili, perché, proprio come noi, anche loro hanno simpatie ed antipatie, quindi non sempre amano essere avvicinati da estranei.

Per capire se i cani sono disposti ad interagire, comunque, occorre osservarli, ed agire di conseguenza.
Se entrambi manifestano curiosità, ma benevola, abbassano la testa, addolciscono lo sguardo e piegano le orecchie all’indietro, si può tentare di farli avvicinare, per permettere loro di annusarsi e lasciar decidere loro se continuare l’interazione o smetterla così.

Al contrario, se già da lontano i due cani evitano di guardarsi, sarà imprevedibile la loro reazione una volta vicini, quindi meglio evitare. Se poi li vediamo porsi in direzione dell’altro cane e puntarlo senza esibire comportamenti sociali, puntare l’altro cane sdraiandosi a terra come in agguato, le sensazioni sono negative, e vanno dallo stress all’aggressività, fino alla paura.
Se così accade, conviene evitare che i due si incontrino, cambiando lato della strada.

Quando invece i cani sono a contatto, alcuni segnali d’allarme possono essere il lanciarsi in avanti, mettere le zampe addosso all’altro cane, sguardo fisso e duro, incapacità di rimanere fermo, sovreccitazione e aggressività. Occorre dunque agire con attenzione e cautela, ma anche cercando di proteggere il cane, evitandogli situazioni di stress che potrebbero rovinargli la sua passeggiata.

Vera MORETTI

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