Adottare un cane,come procedere per realizzare una scelta consapevole.

Adottare un cane,come procedere per realizzare una scelta consapevole.

Rosanna Capano

Il cane, l’amico ideale, la cui presenza in casa regala momenti memorabili, ma l’adozione di un cane deve essere una scelta consapevole.

Molte sono le definizioni destinate al cane: amico fedele, grande maestro… per questa grande considerazione in cui teniamo il cane, molti considerano la vita in sua compagnia una grande fortuna, ma adottare un cane è una scelta delicata che va ben ponderata.

La vita accanto ad un cane implica del tempo per stare insieme , voglia di andare fuori casa alla ricerca di luoghi a misura di cane, adottare un cane significa anche informarsi sulle sue necessità di individuo diverso da noi.

Se, per adottare un cane,  si decidesse di rivolgersi ad un canile o un rifugio, laddove possibile cerchiamo di informarci con il personale della struttura. In alcuni di queste strutture infatti è possibile fruire della presenza di personale competente in grado di guidare la nostra scelta orientandoci verso l’individuo che per motivazione di razza e per inclinazioni individuali risulta più in linea con la nostra idea di compagno a 4zampe. Riferire le nostre esigenze, il tempo e le risorse disponibili per il cane che verrà sarà un’ottimo punto di partenza per procedere con un’adozione assennata e responsabile.

Sarà fondamentale ottenere il maggior numero di informazioni sui cani che durante la visita in canile o rifugio ci verranno proposti, e senza lasciarsi travolgere dall’onda emotiva di “salvare a tutti i costi” non esitiamo nel fare domande sul loro passato o sui motivi che hanno condotto il cane in canile.

Se il cane scelto è di razza o un meticcio, in questo caso  si potrà sempre individuare le razze da cui ha tratto origine, sarà indispensabile recuperare le informazioni sulle loro motivazioni (inclinazioni caratteriali)  che ci aiuteranno a capire i motivi che lo conducono ad elaborare determinati comportamenti  e permetteranno inoltre di soddisfare i suoi bisogni di realizzazione.

Moltro altro sarebbe da dire ma sicuramente dovremmo ricordare di  non sottovalutate i comportamenti problematici che il cane potrebbe mostrare, evitando di credere che atteggiamenti critici siano solo conseguenza dello stare in canile, tenendo bene a mente che in canile o in gabbia un cane può essere spaventato ma potrebbe esserlo anche di più fuori dalla struttura e il nostro affetto potrebbe non bastare mentre saranno utilissimi la nostra pazienza e conoscenza.

Rosanna Capano

© 2018, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata

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