Capire le cause
Può capitare che il cane all’interno della nostra abitazione possa adottare dei comportamenti non propriamente consoni, come danneggiamenti di oggetti, abbaio eccessivo e a tutte e ore. Se ci è successo, non è necessario tanto sgridare il cane, quanto capire le cause che lo hanno indotto ad assumere atteggiamenti di questo tipo. I motivi possono essere i più diversi: ansia da separazione, stress o rumori improvvisi possono essere le potenziali cause di questi comportamenti eccessivi.
Socializzazione ed educazione
È bene distinguere questi due momenti fondamentali nella vita del nostro cane. Il primo, la socializzazione, avviene durante le prime due settimane di vita, quando il cucciolo è ancora con la propria madre e con i suoi fratelli. Infatti, la convivenza con altri cuccioli costituisce un vero e proprio processo educativo. Una separazione prematura rischierebbe di sviluppare molto facilmente comportamenti sbagliati. La seconda è l’educazione, che verrà impartita dalla famiglia che lo accoglierà. Anche questo è un processo fondamentale per il cane, affinché si possa instaurare una convivenza pacifica e una integrazione ottimale all’interno della famiglia. Tuttavia, non è una pratica facile e non bisogna sottovalutarla, soprattutto perché bisogna sempre tenere presente che i cani sono animali molto sensibili ed emotivi, dunque, dei bruschi rimproveri per i loro comportamenti potrebbero ferirli profondamente.
Limitare l’accesso a determinate stanze
Se non siamo riusciti nel nostro intento e il cane non smette di creare problemi in casa, allora sarà il caso di prendere in considerazione l’idea di vietargli l’ingresso in determinate stanze o zone con oggetti maggiormente a rischio, oppure togliere dalla sua attenzione le cose di valore sostituendole con giocattoli pensati appositamente per il suo divertimento. Possiamo sbizzarrirci acquistando giochi resistenti, ossi finti, salamotti e via dicendo. Adottando questa strategia, si limiterà la possibilità che il cane adotti comportamenti scorretti.
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