Home » L’Ansia nel Cane
EducazioneL'Educatore

L’Ansia nel Cane

Condividi
modofido ansia nel cane e1495017811365
Condividi

L’ansia è uno dei disturbi emotivi che possono riguardare i nostri animali e si evidenzia con comportamenti indotti e molto simili a quelli della paura e del timore.

Collegati allo stato d’ansia si presentano atteggiamenti ripetitivi particolarmente intensi.

Recentemente gli studiosi americani hanno affermato che circa il 14% dei cani soffre d’ansia da separazione, cioè vengono divisi dal proprietario oppure lasciati da soli per molte ore al giorno.

Non è semplice riconoscere questo disturbo e spesso gli atteggiamenti del cane vanno interpretati anche in base alla situazione in cui l’animale di trova, ma si evidenzia con comportamenti di: modofido ansia nel cane 2

– Ipervigilanza, ovvero situazione di grande attivazione psicofisica e il cane compie movimenti bruschi e improvvisi;

Mancanza di autocontrolli: l’animale, in determinate situazioni, è più propenso all’aggressione; quando il cane è troppo ansioso è consigliabile non tenerlo troppo vicino ai bambini, perchè qualsiasi gesto mal interpretato può scatenare reazioni negative;

– Il cane non riesce ad adeguarsi di fronte a nuove situazioni o alle novità che riguardano la famiglia.

L’ansia si manifesta in 3 modi:

– Ansia da irritazione ed esasperazione: l’animale ha particolari sintomi, come la polipnea (accelerazione degli atti respiratori);

– Ansia intermittente, quando il cane esterna il suo disturbo abbaiando insistentemente e rovinando gli oggetti della casa;

– Ansia permanente, quando l’animale è scontento e può avere patologie gravi come la bulimia (mangia troppo o comunque è insaziabile), causarsi alopecia (perdita parziale o totale di pelo di origine nervosa) da eccessivo leccamento.

Questo disturbo può essere causato da fattori genetici, età dell’animale (circa tra i 6 e i 18 mesi), mancanza di una corretto rapporto con i membri della sua specie o con il padrone; inoltre hanno influenza le malattie di origine ormonali, neurologiche o precedenti traumi.

I proprietari devono attivarsi prontamente di fronte ai primi segnali. modofido ansia nel cane 3

Il gioco è una terapia molto importante per migliorare l’atteggiamento del cane anche nei confronti della famiglia .

I feromoni appaganti (sostanze prodotte dalle ghiandole esocrine con la funzione di mandare segnali ad altri individui) e gli integratori non hanno effetti collaterali e sono molto utili per la cura.

In ogni caso, soprattutto per la medicina veterinaria, si consiglia sempre di rivolgersi ad un veterinario comportamentalista.

Erika Dotti

(contatta l’autore dell’articolo)

© 2017, Mondofido. Riproduzione Riservata

Condividi
Scritto da
Mondofido -

Amici dei cani per passione e per lavoro

Potrebbero interessarti anche
schiaffo sul muso
Educazione

Schiaffo sul muso del cane: perché è bene evitare

L’interazione tra esseri umani e cani è un argomento complesso e delicato,...

collare
Educazione

Il collare a strangolo: controversie e alternative

Il collare a strangolo, o collare a scorrimento o choke chain, è...

accoppiamento cani consanguinei
Educazione

Accoppiamento cani consanguinei: cosa succede?

L’accoppiamento tra cani consanguinei è una pratica che ha suscitato dibattiti accesi...

cane maschio
Educazione

Cane maschio non monta femmina in calore: cause e soluzioni

L’accoppiamento nei cani è un processo naturale guidato da istinti e ormoni....

Il tuo punto di riferimento per consigli, storie e prodotti dedicati agli amici a quattro zampe.

Restiamo in contatto

Per rimanere aggiornato sulle novità di Mondofido, iscriviti alla nostra newsletter!

Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

© mondofido.it Seowebbs Srl - REA: LE 278983 - P.Iva 04278590759