Alla Sardegna finanziamento per combattere il randagismo

Per confermare la sua volontà nel combattere in modo serio e concreto il fenomeno del randagismo, la Giunta Regionale della Sardegna ha deciso di stanziare, su proposta dell’assessore alla Sanità, Luigi Arru, 400mila euro, che verranno distribuiti equamente, o a seconda delle criticità, nelle otto Asl sarde: Sassari, Olbia, Nuoro, Lanusei, Oristano, Sanluri, Carbonia e Cagliari.

I soldi messi a disposizione delle province sarde verranno utilizzati per rafforzare gli interventi di identificazione e cattura dei cani vaganti, implementare l’anagrafe canina regionale, sterilizzare le cagne catturate e le gatte delle colonie feline, ma anche per rendere pronto soccorso ed interventi chirurgici accessibili, e per implementare la vigilanza nei canili.

Questo finanziamento potrebbe dunque far ripartire la campagna di sterilizzazione da parte dell’Asl di Carbonia, bruscamente interrotta lo scorso agosto per mancanza di fondi, e denunciata dalla sezione di Carbonia di Lega Nazionale per la Difesa del Cane.

Vera MORETTI

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