In aumento le adozioni di cani anziani

In aumento le adozioni di cani anziani

Mondofido

I dati, resi noti da Aidaa, riguardano soprattutto regioni come Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Val d’Aosta e Friuli Venezia Giulia

Sembra che qualcosa stia cambiando e che, per i cani adulti rinchiusi nei canili, ci sia una seconda possibilità.
Quante volte, noi di Mondofido abbiamo cercato di sensibilizzare le adozioni dei cani anziani, che troppo spesso giacciono nei canili come se fossero trasparenti. Ma ora si sta assistendo ad un’inversione di tendenza che fa ben sperare.

Dai canili italiani, infatti, emerge che ben il 40% delle adozioni riguarda cani di età superiore ai 5 anni, per i quali spesso è difficilissimo trovare un padrone disposto ad adottarli.
A bloccarli sono prima di tutto il desiderio di avere un cucciolo, ma anche il timore che un cane anziano possa rappresentare un problema, a causa dell’età avanzata e dei suoi acciacchi.

Ebbene, ora l’età del cane non spaventa più e, anzi, non rappresenterebbe neppure un problema.
Lo scorso anno, le adozioni di cani in età avanzata sono state 7.965, pari al 24% del totale.

Lorenzo Croce, presidente di Aidaa, Associazione italiana difesa animali e ambiente che ha diffuso i dati, ha dichiarato: “Sono in aumento le famiglie che decidono di prendersi cura di animali in là con l’età, in particolare questa scelta si sta diffondendo fra le persone anziane e sole, che hanno bisogno di un cane più tranquillo, posato e meno esigente”.

Sono in aumento soprattutto le adozioni da parte di over 60, il 44% del totale, con il primato di Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia.

Vera MORETTI

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