Un utilizzo alternativo dei cani antidroga

I cani antidroga sono addestrati per anni per poter svolgere in maniera impeccabile il loro compito di contrasto al traffico di stupefacenti. Come si sa, i cani antidroga vengono utilizzati in svariate situazioni, ma è più facile imbattersi in loro alle frontiere e negli aeroporti, dove la loro presenza e la loro azione è risultata spesso decisiva per scovare e interrompere il flusso di stupefacenti tra Paesi produttori ed consumatori di queste sostanze.

Il fiuto dei cani antidroga è infatti sviluppatissimo, e permette loro di rilevare le minime tracce di droga anche quando si trovano a dover cercare tra moltissimi oggetti.

Una caratteristica che un imprenditore tedesco, Reiner Reuther, ha pensato bene di sfruttare per offrire un servizio alla propria comunità. L’uomo, che vive a Krefeld, in Vestfalia, è infatti il proprietario di un cane antidroga, Thor, e ha trovato il modo di far incontrare le abilità del suo campione a quattro zampe con un bisogno che stava crescendo all’interno della comunità in cui viveva.

Molti genitori, infatti, volevano poter controllare i propri figli in maniera più incisiva per capire se assumessero o meno droghe. Per questo motivo Reuther ha deciso di mettere Thor a disposizione dei genitori che cercavano dei cani antidroga, per la modica cifra di 95 euro all’ora, in maniera tale che essi potessero consentirgli di frugare nelle stanze e tra gli effetti personali dei figli alla ricerca di stupefacenti.

Sebbene molti potrebbero storcere il naso leggendo questa notizia, sono due gli aspetti che vanno anche considerati. Da un lato il bisogno di maggiore controllo sui figli esisteva già e quest’uomo ha solo capito come sfruttarlo commercialmente. Dall’altro lato, l’utilizzo dei cani antidroga si è dimostrato utile per riuscire, almeno in parte, a tenere alcuni ragazzi lontani dalle cattive abitudini.

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