Cani toy, ovvero mini, che stanno comodamente in una borsetta. Sono cani di queste dimensioni che, negli ultimi anni, sono i più desiderati ed amati, perché si pensa che, date le dimensioni, siano più adatti alla vita di città e si adattino più facilmente agli spostamenti frenetici dei padroni.
Ma le immagini dei vip con i loro chihuahua e i loro pincher non devono ingannarci: anche loro, pur essendo piccoli, hanno delle esigenze che vanno rispettate.
Ad esempio, se ci si aspetta che i cani piccini abbiano un carattere facile da gestire, in realtà non è proprio così e non temono i “giganti” che a volte incontrano. Anzi, hanno un’indole intraprendente e un carattere forte, perciò non hanno bisogno di essere difesi e tenuti in braccio perché, se necessario, sanno difendersi benissimo da soli.
Ovviamente, essendo minuscoli, lo spazio che hanno bisogno è inferiore rispetto a quello di cui necessita un cane grande, questo è vero. Ciò però non significa che piaccia a tutti loro vivere in ambienti ristretti. Quindi, se in appartamento dimostrano di stare benone, e magari è anche vero, rimane comunque valida la regola per cui un cane ha bisogno di uscire, correre e socializzare.
Per quanto riguarda l’alimentazione, occorre tener presente che, già prima del compimento del primo anno di età, possono aver completato lo sviluppo e, dunque, aver bisogno di un cambiamento nel cibo che viene loro somministrato.
Alcuni di loro tendono a soffrire di alitosi, tartaro e lacrimazione, come lo Shi-tzu, perciò è meglio essere accorti nella scelta dei cibi, che devono essere privi di ossitetraciclina e arricchiti possibilmente con estratti fitoterapici, dalle proprietà immunostimolanti, detossificanti e antiossidanti.
Bisogna poi stare attenti anche alle articolazioni. Si ricordi che alcuni di loro, come il pinscher, possono soffrire di patologie osteoarticolari, e in particolare della lussazione della rotula.
L’alimentazione, in particolar modo alimenti specifici chiamati nutraceutici (dalla fusione di nutrizionali e farmaceutici) possono ridurre la gravità di queste patologie e aiutare il processo di guarigione da un intervento, nel caso si debba ricorrere a questa soluzione.
È necessario, infine, fare attenzione alle dosi. Non è una banalità dire che questi cani di piccola taglia necessitano di porzioni piccole. Il biscottino in più in questi casi può fare la differenza.
Vera MORETTI
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