L’estate potrebbe rivelarsi una stagione insidiosa per i cani, perché il caldo gioca brutti scherzi. Per questo motivo, i padroni devono osservare alcuni accorgimenti, a cominciare dal cibo, che ovviamente ha vita più breve, una volta messo nella ciotola.
Pertanto, occorre diminuire le dosi di cibo, per evitare che ristagnino e che, quindi, da appetitose, diventino pericolose fonti di intossicazione, quindi colpevoli di problemi intestinali.
Ma non è solo il cibo l’unico responsabile della dissenteria dei nostri amici quattro zampe, perché anche l’acqua può rappresentare un acerrimo nemico. Perché questo? Se ci si trova fuori, a fare una passeggiata, e il cane è particolarmente assetato, questo potrebbe essere spinto a bere anche acqua stagnante o putrida, con tutte le conseguenze immaginabili e i relativi problemi intestinali.
Ma anche dare la caccia ad animaletti come lucertole e insetti potrebbe rivelarsi un gioco pericoloso. Capita, infatti, che alcuni di questi siano dannosi e tossici, così come accade per piante, foglie ed arbusti vegetali che l’animale scova in giardino o in campagna.
Questo capita soprattutto nei cani soggetti alla Pica, ingestione di sostanze non commestibili, che nel periodo estivo raggiunge il picco, spesso aggravata dalle intolleranze alimentari, sempre più diffuse anche nei cani, che portano a problemi intestinali.
Qualora, dunque, in conseguenza di uno di questi episodi, si dovessero verificare casi di diarrea, occorre reidratare l’animale facendogli bere molta acqua e ricorrere al veterinario solo se il problema non si placa o se nelle feci si nota la presenza di muco o sangue.
In questi casi, sarà il medico a somministrare la cura e i medicinali più adatti, anche se spesso è sufficiente ricorrere al carbone attivo, che riesce a sistemare i fastidiosi e antipatici problemi intestinali.
Quando, poi, le funzioni intestinali sono in via di miglioramento, si può dare all’animale una certa quantità di yogurt giornaliero, con fermenti lattici. Un cucchiaino da the o due cucchiai da tavola, a seconda della taglia del cane, possono aiutare a mettersi in sesto più velocemente.
Vera MORETTI
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