Toilette per cani negli aeroporti Usa

Toilette per cani negli aeroporti Usa

Mondofido

Inaugurata in questi giorni la Pet Relief Area al Jfk di New York. Ma non è l’unica

Per chi si appresta a volare negli Stati Uniti in occasione delle prossime vacanze, e lo farà con l’amico Fido al seguito, ci sarà una bella sorpresa ad attenderlo negli aeroporti.
Alcuni degli hub più frequentati e famosi si sono dotati di servizi igienici per cani, che finalmente daranno l’opportunità, a quattro zampe e padroni, di avere un punto di riferimento per i propri bisogni.

Si tratta, indubbiamente, di una proposta curiosa ma quanto mai civile e rispettosa nei confronti di chi viaggia con i suoi amici animali.
Per ora le toilette per cani sono state installate solo al di là dell’oceano, ma si spera che questa bella iniziativa possa fare il giro del mondo ed arrivare anche nel Vecchio Continente e, perché no, presto anche in Italia.

Nel frattempo, nell’aeroporto Jfk di New York è stata appena inaugurata la Pet Relief Area, un luogo riservato ai cani, precisamente nel Terminal 4, dove gli animali possono fare i loro bisogni in un ambiente adatto e tranquillo.

Le toilette sono grandi circa 7 metri quadrati, dotate di ogni comfort apprezzabile da un cane e sufficienti per far entrare al loro interno anche più di un animale alla volta. A terra, un pavimento di torba artificiale e erba finta, per espletare le funzioni fisiologiche in un ambiente il più possibile simile a quello naturale. A disposizione del padrone, inoltre, sacchetti per pulire le deiezioni e una pompa per sciacquare eventuali residui.

Inoltre, nei pet wc è stato installato un idrante rosso che sembra ispirare particolarmente i cani newyorkesi a fare i propri bisogni in tempi record… e questo potrebbe essere utile se, nel frattempo, è partita l’ultima chiamata per l’imbarco.

Le toilette per cani in aeroporto comunque non sono una novità e nemmeno un lusso negli States: a prevederli è, infatti, un regolamento federale degli Stati Uniti, che obbliga scali particolarmente trafficati a dotarsene. Esistono già in diversi hub a stelle e strisce che si sono adeguati alla normativa: il Dulles International Airport di Washington D.C., l’O’Hare di Chicago e il Seattle-Tacoma International Airport.

Vera MORETTI

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