Il divertimento, la chiave di volta nella relazione con il cane

Il divertimento, la chiave di volta nella relazione con il cane

Rosanna Capano

La strategia efficace per raggiungere una buona relazione con il proprio cane è quella che contempla un buon numero di attività divertenti in cui cimetarsi insieme.

La relazione con il proprio cane troppo spesso viene vista e vissuta in termini di relazione affettiva e genitoriale, vale a dire in termini di puro accudimento. È questo un aspetto sicuramente importante nel binomio cane proprietario ma che non rappresenta l’unica ed esclusiva chiave di lettura della relazione.

Perché il cane desideri di stare con noi è fondamentale mantenere alta la nostra partecipazione alla relazione stessa che tradotto significa divertirsi e trascorrere dei momenti di distacco dalla routine quotidiana.

Condurre la relazione con il cane prediligendo o rendendo esclusivo il solo aspetto affettivo-genitoriale rende limitato il rapporto stesso, tendendo inoltre a confinare all’interno della casa tutte le attività di relazione, con conseguente limitazione dell’interattività esterna con cani che vengono portati fuori solo per i bisogni

Il nostro rapporto con il cane necessita di momenti di rilassamento che possono essere effettuati in casa, ma ha anche bisogno di passione e di divertimento che danno un senso al vivere insieme.

cani sono naturalmente curiosi, esploratori e hanno una grande capacità di risolvere le situazioni, il gioco e le attività all’aria aperta servono ad esercitare il fisico e la mente stimolandoli ed esprimere le loro capacità.

Fare cose divertenti insieme inoltre rafforza il legame tra il cane e il suo proprietario, l’umano ha l’occasione di porre l’attenzione sulle inclinazioni del proprio cane e sulle attività da lui preferite, il cane rafforza la fiducia nei confronti del proprietario perché si sente accettato, apprezzato e accolto nella sua esperienza di ciò che gli piace e di ciò che prova.

Ci sono alcuni proprietari che hanno difficoltà a giocare con i propri cani, per loro il primo consiglio da prendere alla lettera è di lasciarsi andare al piacere di stare con il proprio cane, essere semplicemente presenti alle sue esperienze e alle sue emozioni. Lasciargli la possibilità di sperimentare salvaguardando il “diritto alla sua libertà di apprendimento”. Ciò che conta non è il risultato ma il processo che porta allo sviluppo delle sue competenze cognitive, è l’esperienza in sé.  L’unico obiettivo da tener presente è semplicemente riuscire a stare con lui, seguire il suo ritmo, i suoi passi, avendo fiducia in lui e nelle sue capacità.

Rosanna Capano

© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata

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