Anche se siamo all’inizio della primavera, prepariamoci fin da ora all’estate, e scegliamo la località giusta dove passare le nostre vacanze.
Si perché se siete accompagnati dal vostro fedele amico a quattro zampe, diventerà sempre più arduo scegliere la località idonea dove poter portare a passeggio in spiaggia il proprio cane senza incorrere in sanzioni o divieti.
La normativa del Comune
Il Comune di Sestri Levante già dall’Aprile del 2013 aveva predisposto la normativa di divieto ai conduttori di animali, anche se muniti di museruola e guinzaglio, di poter accedere a tutti gli arenili durante la stagione balneare. Dunque niente di nuovo, il Comune da cinque anni richiede l’applicazione della normativa.
La novità sta però nel fatto che questa volta è il Tar della Liguria, ad aver respinto il ricorso presentato dalle associazioni Earth e Oipa Italia contro la normativa predisposta dal Servizio demanio Marittimo del Comune.
Le spiegazioni del Tar
Spiega il Tar: “L’obbligo dei Comuni di individuare durante la stagione balneare aree debitamente attrezzate ove poter accedere con i cani non comprende anche l’ulteriore facoltà di condurre i cani su tutto l’arenile, posto che, secondo la stessa disposizione regionale, devono essere comunque assicurate le necessarie condizioni igieniche”, e aggiunge – “Né appare sufficiente, in un’ottica di rispetto del principio di proporzionalità, l’imposizione dell’obbligo di raccogliere le deiezioni canine, posto che – come è noto – durante la stagione balneare in spiaggia si è soliti stare a piedi nudi”.
“Non è un caso che tutta la giurisprudenza citata in ricorso riguardi analoghi divieti riguardanti giardini pubblici, aree a verde o isole pedonali del centro cittadino, ma mai spiagge o arenili – ha sottolineato il Tar bocciando il ricorso – Gli articoli 13 e 16 della Costituzione riguardano libertà “personali”, e dunque sono impropriamente invocati a proposito delle limitazioni alla circolazione degli animali di affezione”.
Dunque preparatevi, per la stagione calda, sarà necessario documentarsi prima per non incorrere in divieti.
Alessandra Curreli
© 2018, Alessandra Curreli. Riproduzione Riservata