Il Comune di Livorno “sponsorizza” sul proprio sito 40 cani da adottare

Il Comune di Livorno “sponsorizza” sul proprio sito 40 cani da adottare

Mondofido

In un apposito banner: foto, età, razza, sesso e carattere degli amici a quattro zampe in cerca di famiglia

Thelma e Louise, Masha e Orso, Poldo, sono solo alcuni dei protagonisti di “Adotta un amico”, iniziativa promossa dal Comune di Livorno con l’obiettivo di trovare quanto prima una casa ai tanti amici a quattro zampe attualmente ospitati dai canili della zona.

Una nuova campagna pro adozione, che “sponsorizza” 40 cani in cerca di famiglia, tutti già vaccinati e dotati di microchip, mettendoli in mostra in un apposito banner collocato nella homepage del sito del Comune ed anche nella sezione “Come fare per” > Animali dello stesso portale.

Qui, da qualche giorno, è possibile scoprire tutto, ma proprio tutto sui dog da adottare.

Dalla foto al nome passando per l’età, il sesso, la razza e talvolta anche il carattere.

COME PROCEDERE ALL’ADOZIONE GRATUITAdog 14582 640

Sbirciando il lungo elenco di cani in cerca di padrone sarà così possibile imbattersi, ad esempio, in Ariel, pastore maremmano di 6 mesi, nei fratellini Seth e Tequila lupoidi di 10 mesi, in Valeria, meticcia di 11 anni, ma anche nel buonissimo Mozart, 15 mesi, taglia piccola, meticcio jack russell/caccia.

Tutti al momento alloggiati presso i canili convenzionati: Dog’s Garden (Livorno), La Perla del Tirreno (Livorno), Parco Verde di Casciana Terme-Lari (Pisa) e Rifugio Valdiflora (Pistoia).

Procedere all’adozione, gratuita, è semplice e ci si può rivolgere direttamente alle suddette strutture per richiedere ulteriori informazioni in merito.

POSSIBILITA’ ANCHE DI ADOTTARE A DISTANZA

D’altronde, il Comune di Livorno non è nuovo ad iniziative a favore di fido.

Lo scorso anno, infatti, per incentivare le adozioni e scongiurare il sovraffollamento dei canili, ha redatto un apposito regolamento denominato “Adotta un amico, per l’adozione consapevole dei cani”, che definisce precise regole da rispettare (consultabile sul sito www.comune.livorno.it>atti > regolamenti comunali).

Regolamento, che introduce tra l’altro, per la prima volta,  l’istituto dell’adozione a distanza per chi, per mancanza di spazi adeguati o altro, non fosse nella condizione di poter accudire personalmente un cane.

Sarebbe bello che l’esempio di questo Comune virtuoso si diffondesse tra tutte le amministrazioni locali per incentivare ulteriormente le adozioni e combattere anche così la piaga del randagismo.

Annalisa Palmieri

© 2018, Mondofido. Riproduzione Riservata

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