A Sciacca adozioni in aumento, ma non si abbassa la guardia

Quando si tratta di cani abbandonati, costretti a vivere in strada rischiando la vita ogni giorno, non si ascoltano mai, o quasi, buone notizie, perché trovare loro una famiglia diventa sempre di più un’impresa impossibile.
Questo, poi, è ancora più vero nelle regioni meridionali dell’Italia, dove il tasso di randagismo è altissimo e le difficoltà dei canili e delle associazioni tangibili e al di sopra di ogni immaginazione.

Per questo motivo, quando accade qualcosa di bello, si pensa ad un miracolo, avvenuto proprio quando nessuno se lo aspettava.
E’ successo a Sciacca, in Sicilia, regione in cui spesso le associazioni di volontari si trovano a combattere contro i mulini a vento, ma che, per una volta, possono invece gioire per la salvezza di ben 55 cani, 30 dei quali sono già partiti per la Germania e verso alcuni comuni del nord Italia, dove li aspettavano le loro nuove e impazienti famiglie.

A fare da tramite per riuscire a trovare una casa a questi cagnolini abbandonati, provenienti da Sciacca e da Menfi, è stata l’associazione Amici di Olivia, che ha provveduto a prelevare i cani dalla struttura Multiservice di Bono.

Bianca Franz, che fa parte del gruppo animalista, da sempre in prima linea in una zona critica, ha dichiarato con entusiasmo che il 2016 è stato un anno positivo, poiché le adozioni sono aumentate clamorosamente, oltre ogni più rosea aspettativa.
Ma, nonostante questo ottimo risultato, i volontari non hanno intenzione di abbassare la guardia o sedersi sugli allori, ma, al contrario, continueranno la loro campagna di sensibilizzazione, partendo dalla sterilizzazione e arrivando fino all’adozione dei cani già presenti sul territorio.

Vera MORETTI

© 2017, Mondofido. Riproduzione Riservata